Il maestro Attilio Rucano fu un grande compositore di musica sacra e profana, nonché direttore della Banda militare dell’8° reggimento di Fanteria e Cavaliere della Repubblica. Il maestro nacque a Placanica il 29 febbraio 1904, si diplomò al Liceo “Francesco Cilea” di Reggio Calabria e agli inizi del Novecento il suo sogno di diventare maestro d’orchestra lo indusse a partire per il nord Italia. Collaborò in Rai con grandi maestri e compositori come Savina, Ceraioli e Angelici: le sue canzoni giunsero spesso tra le finaliste ai festival di Napoli, Viareggio, Torino e Trieste. Tra i 150 pezzi di musica sinfonica, bandistica, brillante e sacra, troveranno spazio anche quelli dedicati alla sua terra d’origine, amata tanto da tornarci ogni settembre.  In memoria dell’ormai defunto maestro, orgoglio placanichese, è stata allestita nel centro storico una sala-museo in cui sono conservati i lasciti dell’artista ultranovantenne: il suo pianoforte, alcuni spartiti, attestati e medaglie ai meriti artistici.